La verdesca appartiene alla Classe dei Condroitti, cioè dei pesci cartilaginei. È uno squalo che può raggiungere anche i 4 m di lunghezza e i 200 kg di peso. Vive principalmente in mare aperto, anche se si avvicina frequentemente alla costa. Spesso, nuota vicino alla superficie ma può arrivare anche a 1000 m di profondità. La verdesca presenta un dorso di colore scuro che diventa poi più chiaro sui fianchi, mentre il ventre è bianco: questa colorazione è tipica dei pesci di mare aperto e si chiama contro-ombreggiatura. La verdesca è famosa per i suoi lunghi spostamenti: i movimenti degli squali vengono studiati attraverso tag satellitari, degli strumenti che inviano, ogni volta che l’animale emerge in superficie, un segnale prima ad un satellite, e quindi ai ricercatori. Applicando questi tag a diversi squali, i ricercatori hanno scoperto che le verdesche possono attraversare l’Oceano Atlantico; una femmina ha percorso ben 30.000 km in poco più di 2 anni e mezzo. Le verdesche si nutrono di molluschi cefalopodi, pesci, ma anche uccelli marini; sono presenti nel Mediterraneo, incluso il Mare Adriatico e vengono catturate sia dalla pesca commerciale che da quella ricreativa. Oggi, per fortuna, i pescatori ricreativi rilasciano tutte le verdesche catturate.